richiesta informazioniinvia e.mailinvia i tuoi commenti

Home

               

                                                                                                   

Notiziario della Famiglia Lasalliana dell'Istituto La Salle di Torino

Il SITO della Famiglia Lasalliana Italiana
19 novembre 2003

30° anniversario della nascita al cielo di Fratel Gregorio Bühl

27 ottobre 2003 Lettera ai Lasalliani del Presidente Nazionale Roberto Bianco
8 dicembre 2002 Immacolata Concezione. Lettera di Roberto Bianco ai Lasalliani
25 ottobre 2002 Suggestioni post-congressuali del Presidente Nazionale F.L.I.
25 ottobre 2002 Lettera aperta alle Famiglie Lasalliane Locali del Presidente Nazionale F.L.I.
21 ottobre 2002 Roberto BIANCO Presidente Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana
3 settembre 2002 Ex-allievi dell'Istituto La Salle di Torino eletti nella F. L. I.
31 agosto 2002 Il neo Presidente Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana
21 agosto 2002 Assemblea Ordinaria della Famiglia Lasalliana Italiana
21 agosto 2002 5° Congresso Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana
 

21 agosto 2002

 

Il Congresso della Famiglia Lasalliana Italiana
si terrà presso l'Istituto Filippin, via San Giacomo 4, Paderno del Grappa (TV) dal 29 agosto al 2 settembre 2002.
Il tema: Lasalliani oggi nella Società e nella Chiesa.
Il 5° Congresso Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana non è solo l'occasione per fare il consuntivo dell'attività svolta nei quattro anni trascorsi dal precedente Congresso, ma costituisce un ulteriore importante momento del cammino verso una comunità di fede che, insieme ed in associazione, continui la Missione affidata da Dio a San Giovanni Battista de La Salle.
Il programma:
29 agosto: l'impegno dell'Istituto
30 agosto: le nostre risposte
31 agosto: assemblea ordinaria della F.L.I.
1 settembre: in una società che cambia
2 settembre: per camminare insieme

 
21 agosto 2002

L'Assemblea Ordinaria della Famiglia Lasalliana Italiana
è convocata presso l'Istituto Filippin, via San Giacomo 4, Paderno del Grappa (TV) il 31 agosto 2002, alle ore 08.30 in prima convocazione ed alle ore 09.15 in seconda convocazione.
Ordine del giorno (prima parte):
L'Assemblea delibera:
- sulla relazione del Presidente Coordinatore Nazionale (Ing. Antonio Cardone),
- sulle attività della F.L.I.,
- sulle modifiche allo Statuto.
Approva:
- il bilancio consuntivo del quadriennio,
- il Regolamento Provvisorio dell'Assemblea (seconda parte).
Ordine del giorno (seconda parte):
L'Assemblea elegge:
- il Presidente Nazionale,
- 10 componenti del Consiglio Nazionale,
- il Collegio dei Revisori dei Conti (tre membri effettivi e due supplenti),
- il Collegio dei Probiviri (tre membri effettivi e due supplenti).
L'Assemblea delibera:
- l'accettazione di nuovi Soci,
- su ogni altro argomento inerente la vita e lo sviluppo della F.L.I.
L'Assemblea approva:
- il bilancio preventivo annuale,
- i piani ed i programmi di azione predisposti dal Consiglio Nazionale.
L'Assemblea stabilisce:
- le linee programmatiche del successivo quadriennio.
Delegazione della Famiglia Lasalliana dell'Istituto La Salle di Torino:
- Fr. Raffaele Norti, Assessore
- Pier Paolo Bianco
- Roberto Bianco

- Anna Monetti
- Carlo Novo
- Roberto Ricci

 
31 agosto 2002 Oggi, all'Istituto Filippin di Paderno del Grappa (Treviso), durante l'assemblea ordinaria, è stato eletto il neo Presidente Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana: è Roberto Bianco, ex-allievo dell'Istituto La Salle di Torino. 

 
3 settembre 2002

Ex-Allievi dell'Istituto La Salle di Torino 
ELETTI nella Famiglia Lasalliana Italiana

Al 5° Congresso Nazionale della Famiglia Lasalliana Italiana, presente il Superiore Generale Fr. Alvaro Rodriguez Echeverria (Paderno del Grappa 29 agosto - 2 settembre 2002), il nostro Ex-Allievo ROBERTO BIANCO è stato eletto per il prossimo quadriennio PRESIDENTE NAZIONALE della F.L.I.

I nostri Ex-Allievi Carlo Novo  e Pier Carlo Massaglia sono stati eletti Consiglieri Nazionali e Pier Paolo Bianco riconfermato nella carica di Tesoriere. 
Carlo Novo inoltre, per i suoi numerosi servizi come volontario, è stato insignito del diploma di "Benemerito Lasalliano".

A questi nostri Ex-Allievi giungano le più vive felicitazioni dalla Famiglia Lasalliana dell'Ist. La Salle.

 
21 ottobre 2002

Roberto BIANCO
Presidente Nazionale
della Famiglia Lasalliana Italiana

eletto il 31 agosto 2002 a Paderno del Grappa
durante il V Congresso Nazionale

Image1.jpg (141732 byte)

Il LASALLIANO
     Nato a Torino il 21 novembre 1959, è sposato con Paola da 16 anni ed è padre di Valentina ed Alessandra.
     Dal 1970 al 1978 frequenta l’Istituto La Salle di Torino conseguendovi i diplomi di Licenza Media e di Ragioniere.
     Dal 1976 al 1989 vive l’esperienza del Rinnovamento nello Spirito nei Gruppi di preghiera di Fr. Joseph Clemence e di Fr. Egidio Mura.
     Negli anni 1985/86 partecipa alle riunioni dell’Associazione Ex-Allievi dell’Istituto LA SALLE, animata da Fratel Francesco Ferraris.
     Dal 1987 al 1997 svolge attività di volontariato presso l’Opera Messa del Povero che promuove l’assistenza materiale, umana e spirituale a persone disagiate.
     Detta Opera, nata nel 1928 dalle Figlie della Carità, è proseguita dal 1933 con il Venerabile Fratel Teodoreto, i Catechisti dell’Unione di Gesù Crocifisso e di Maria SS. Immacolata e i Salesiani: un valido esempio di collaborazione fra congregazioni diverse operanti per un obiettivo comune.
     Nel 1989 partecipa, insieme a una ventina di volontari, alla realizzazione del “Centro Andrea”, così denominato in memoria di Andrea, il primo figlioletto di Roberto. Il riferimento ispiratore per il gruppo è l’Apostolo Andrea, con la sua pronta risposta al “Vieni e seguimi!” di Gesù. Tale Centro ha lo scopo di sviluppare l’Opera Messa del Povero mediante attività quotidiana di alfabetizzazione essenzialmente rivolta a giovani extracomunitari.
     Nel 1992 partecipa, all’interno dell’Opera Messa del Povero, alla costituzione del Gruppo dei VOLT (Volontari Lasalliani Torinesi), il cui scopo è anche l’animazione di bambini ed anziani all’interno di strutture residenziali.
     Nel 1991/97 è stato uno dei Soci fondatori dell’Associazione Opera Messa del Povero che ha ottenuto il riconoscimento della Regione Piemonte.
     Nel 2000/01 è stato componente della Commissione Economico-Giuridica della Famiglia Lasalliana.
     E’ componente del Consiglio della Vita Religiosa per la Provincia di Torino e del Consiglio Economico della Parrocchia di Gesù Operaio a Torino.

Image2.jpg (145165 byte)

Image3.jpg (91747 byte)

Image4.jpg (124569 byte)

Il PROFESSIONISTA
     E’ iscritto all’Albo del Collegio dei Ragionieri e Periti Commerciali, all’Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice e all’Albo dei Periti presso il Tribunale Civile e Penale di Torino.
     Svolge servizio di consulenza in materia contabile e fiscale a numerose società e a Gruppi Aziendali di primaria importanza.
     E’ fiduciario di Gruppi Assicurativi.
     Esercita le funzioni di Sindaco/Revisore in Società/Enti operanti nei principali settori e di Amministratore in Società operanti prevalentemente nel settore dei servizi pubblici (in particolare nella gestione del servizio idrico integrato).
     In qualità di esperto, designato dal Presidente del Tribunale di Torino, redige perizie per la trasformazione ed il conferimento di aziende, di relazioni sulla congruità del rapporto di cambio delle azioni nell’ambito di progetti di fusione e di scissione nonché di perizie sul valore di investimenti aziendali.
     E’ curatore di eredità giacenti, su designazione del Tribunale di Torino, e ha svolto l’attività di liquidatore di società operanti nel settore produttivo e dei servizi.
     Nello svolgimento dell’attività professionale ha rivolto una particolare attenzione all’aspetto sociale, ricoprendo cariche in Enti ed Associazioni operanti nel settore “no profit”.
     In particolare ha lavorato per i seguenti Enti ed Associazioni:  C.F.P.P. - Casa di Carità - Onlus, Città dei Ragazzi - Soc. Coop. a r.l., Fondazione C. Feyles, Fondazione P. Ferraris, Gruppo Arco - Soc. Coop. a r.l.
     Esercita la sua attività professionale di ragioniere commercialista con studio in via Martiri della Libertà, 4 bis - 10131 Torino.

 

Tel. 011.839.32.46 r.a. - Fax 011.819.30.43 - Cell. 335.82.59.952fli-roberto.bianco@libero.it

Image5.jpg (186504 byte)

Image6.jpg (86947 byte)

 
25 ottobre 2002

 LETTERA APERTA
ALLE FAMIGLIE LASALLIANE
LOCALI
   

 

Lasalliani

     E’ con emozione e gioia che desidero comunicarVi alcuni pensieri affinché insieme si possa riflettere e costruire un “fare famiglia” nella novità dello Spirito ma nella fedeltà al nostro carisma.
     I Fratelli hanno condiviso con noi la loro missione ora sta a noi dividere con loro il nostro essere laici lasalliani.
     Noi inseriti nel mondo ma al loro fianco nelle sfide del III millennio.
     Da protagonisti nella missione educativa: come docenti, sempre più disponibili ad assumere incarichi di maggior responsabilità, come collaboratori, nei servizi più disparati offrendo la nostra esperienza e la nostra professionalità.
     Da chiamati nelle diverse attività educative, catechistiche ed apostoliche come segni di amore, sempre più uniti e creativi nel trasmettere i valori cristiani, come Associati per continuare con entusiasmo e nella novità la missione lasalliana.
     Insieme ai giovani allievi ed agli ex-allievi co-progettiamo il futuro, partecipiamo alle loro iniziative e lasciamoci coinvolgere pienamente.
     Condividiamo con i Fratelli i nostri beni ed i momenti più preziosi: il tempo, le ricorrenze, le gioie ed i dolori, l’intimità della famiglia, la preghiera, il denaro…
     Volgiamo il nostro sguardo al mondo delle povertà: il progetto scuola dovrà inserirsi in un’ottica più ampia di interventi a sostegno della formazione della persona e dell’avvio dell’attività lavorativa.
     Non nascondiamoci le difficoltà e con l’aiuto del Signore affrontiamole con coraggio. Penso in particolare ai momenti successivi all’unificazione delle Province: ogni riorganizzazione è sofferenza, ma anche necessità, dinamismo ed opportunità!
     Il mio augurio è che in un contesto che vede la famiglia sempre più fragile si riesca insieme ad avviare una riflessione sui valori cristiani e lasalliani e a viverli e testimoniarli con efficacia in tutti gli ambienti per essere “luce nel mondo”!
     Andiamo avanti con fiducia e partecipiamo alla missione di salvezza della Chiesa impegnandoci ad essere nel mondo “lievito e sale”.
     Un cordiale e fraterno saluto nel La Salle.

  Torino, 25 ottobre 2002.
                                                                           Roberto Bianco  

 
25 ottobre 2002

SUGGESTIONI
post-congressuali

 

Ai Presidenti delle Famiglie Lasalliane Locali
     
     Gli orientamenti emersi dal V Congresso, svoltosi a Paderno del Grappa lo scorso 29 agosto-2 settembre e discussi dal Consiglio Nazionale il 5 ottobre, presentano il mondo lasalliano, questa costellazione di piccole e grandi esperienze illuminate dal carisma di San Giovanni Battista de La Salle, come una ricchezza per la Chiesa che si esprime nella varietà dei nostri progetti.

1.  PUNTI NODALI
    
Il tema delle VOCAZIONI è risultato prioritario e sarà sviluppato nel corso del 2003 e durante l’assemblea annuale. “Vocazioni”, appunto, e non vocazione: è la scelta di guardare a tutte le innumerevoli possibilità di risposta cristiana alla vita. Portare Gesù nella nostra vita ed annunciarLo: impegniamoci a riscoprirLo secondo la spiritualità di Giovanni Battista de La Salle!
     Le nascenti COMUNITÀ di FEDE ci interrogano sul cammino necessario per il futuro della missione lasalliana. Le Comunità di fede vanno sostenute e incoraggiate, affinché maturino e sappiano condividere le loro esperienze con le altre Famiglie.
     Negli anni successivi saranno sviluppati il tema degli ASSOCIATI, in linea con quanto promosso dal 43° Capitolo Generale, e quello del SERVIZIO AI POVERI, più volte ricordato dal nostro Superiore Generale, necessità urgente perché la nostra testimonianza sia credibile.
     Il Movimento Giovani Lasalliani  ha dato un colpo d’ala al Congresso con i suoi vivaci progetti. Una realtà in crescita che richiede tutta la nostra attenzione: ritengo sia la nostra speranza e la nostra gioia!
     Un intero giorno è stato dedicato alla FAMIGLIA. Essa è chiamata ad essere autenticamente evangelica, nello stile di Nazaret, che non deve passare di moda… Essere luce nel mondo, vivendo nella gioia il disegno di Dio e crescendo come comunione di vita e di amore!
     Il nuovo STATUTO della nostra Famiglia ci fa entrare in un cammino non facile che tuttavia apre un orizzonte ricco di speranza. L’iter di approvazione a livello ecclesiale e civile è ormai avviato: dobbiamo ora impegnarci a farlo conoscere ai vari livelli.

2.  AZIONI & STRUMENTI
     L’attività di FORMAZIONE CRISTIANA. Un capillare programma di formazione - a due distinti livelli: per chi si avvicina per la prima volta alla spiritualità lasalliana e per chi ha già intrapreso un cammino - consentirà di maturare uno sguardo più attento al servizio educativo e alle diverse povertà, ascoltando i suggerimenti dello Spirito. Occorre soprattutto incrementare la formazione a livello locale con supporti adeguati.
    
Dobbiamo renderci disponibili affinché il maggior numero di persone possano iniziare a percorrere un itinerario formativo su misura, in base alle proprie necessità e capacità e scoprire così il Cristo attraverso il carisma e l’opera di un Santo sempre attuale: il de La Salle!
     PARMENIE PERENNE. Sul tema delle vocazioni dobbiamo avere l’onestà intellettuale di riconoscerci incapaci di strategie efficaci. Sia la preghiera la nostra concreta iniziativa! A Paderno è stato proposto di dedicarvi un minuto al giorno per le Vocazioni.
     L’iniziativa “I Fratelli raccontano”, attraverso delle interviste ai Fratelli, potrebbe essere uno strumento efficace per offrire a tutti i Lasalliani la possibilità di conoscere la bellezza dello loro vocazione.
     Analoga iniziativa verrà avviata per i Catechisti dell’Unione, i Signum Fidei e gli Associati. Si potranno raccogliere su un sito Internet le diverse testimonianze e tutti potranno partecipare al forum dedicato a questo tema.

3.  PARTECIPIAMO
     I Fratelli che sono il cuore, la memoria e la garanzia del nostro futuro lasalliano, sono impegnati in un passo estremamente importante e necessario: l’unificazione delle due Province. Essi si stanno confrontando ed interpellando da mesi sulle azioni da attuare e sui progetti da condividere. E’ determinante che tutto il mondo lasalliano partecipi al dibattito ed esprima il proprio pensiero, supportando i Fratelli in questo delicato momento. All’interno del sito www.lasalleitalia.org potrete seguire i lavori per il Capitolo Costituente, ma soprattutto inviare i vostri interventi via e-mail a celestino.zanoni@fsctorino.org. per fornire quei contributi di idee che i Fratelli sollecitano.

4.  CONCLUSIONI
     Il “fare famiglia” comporta che le informazioni, le notizie e i programmi siano conosciuti: vi chiedo pertanto che sia data lettura di queste “suggestioni”, ma soprattutto che, a partire da esse, sia avviato un costruttivo dialogo in tutti i Consigli delle Famiglie Lasalliane, al fine di far pervenire il vostro prezioso contributo in vista del prossimo Comitato Esecutivo previsto per il 23 novembre.
     Un cordiale e fraterno saluto nel La Salle.

Torino, 25 ottobre 2002.
                                                                           Roberto Bianco  

 
8 dicembre 2002

Festa dell' 
Immacolata Concezione
 
della Beata Vergine Maria

 

 

 

 

Lasalliani,

è ormai trascorso un trimestre dal Congresso e dall’Assemblea di Paderno e credo sia per me opportuno avviare una prima riflessione, che desidero farVi pervenire per il giorno dell’Immacolata ed in preparazione al Santo Natale.

Innanzitutto, un grazie sincero a tutti i lasalliani che mi hanno accolto nelle loro Famiglie e Comunità, dove gli incontri sono sempre stati contraddistinti da un dialogo aperto, da proposte costruttive e da intensi momenti di preghiera. Desidero inoltre ringraziare tutti quanti per le numerose espressioni di incoraggiamento ricevute.

Ritengo ora che sia necessario integrare le azioni da Voi intraprese, che con tanta creatività mi avete descritto e che ho avuto modo di osservare nel corso delle mie visite, con l’Azione fondamentale che dà impulso a tutto il nostro operare: siamo chiamati a cercare il Volto di Cristo!

Attenuiamo, almeno in questo periodo che ci prepara alla venuta di Gesù Bambino, la tensione e la frenesia dei nostri numerosi impegni quotidiani. Le minori forze in campo ci costringono a dilatare le ore di servizio e di lavoro, ma la qualità del nostro vivere da cristiani e lasalliani non si misura sulla base delle attività annotate sulle nostre agende, ma dalla serenità e dalla ricchezza di grazia del nostro vivere insieme.

Dove trovare il Volto di Cristo?

Innanzitutto visitandoLo nella Sua casa. E’ necessario stare accanto a Lui, abituarsi a trascorrere alcuni momenti di fronte al tabernacolo per ritornare a sentire che Lui è sempre presente: ci aspetta, desidera la nostra presenza, il nostro colloquio, i nostri silenzi, la nostra meditazione e la nostra contemplazione. Questi atti non sono delegabili ed attivano una relazione profonda e desiderata tra Lui e noi.

Sperimentiamo poi la gioia del pregare insieme, verificando la spontaneità e la forza della preghiera comunitaria. Gesù ci ha assicurato la Sua presenza ogni volta che due persone si riuniscono nel Suo nome! Leggendo la Sua Parola e pregandoLo cresciamo nell’amore e ci prepariamo ad aiutare gli altri con spirito di servizio.

L’essere lasalliani comporta una costante ricerca di equilibrio tra azione e contemplazione. Cerchiamo di non concentrarci esclusivamente sulle azioni e, soprattutto in questo periodo, destiniamo del tempo alla preghiera richiamando sovente la presenza dello Spirito Santo nel nostro cuore.

Desidero infine richiamare la Vostra attenzione su alcuni problemi pratici.

Innanzitutto, Vi chiedo di contribuire all’operatività della Famiglia Lasalliana partecipando ai gruppi di lavoro istituiti sulla Comunicazione, Formazione Vocazionale, Progettazione, Rapporti Esterni ed Economia e Finanze. Un grazie sincero a chi già si è impegnato ed ha fatto pervenire il suo prezioso contributo.

Inoltre, nell’anticiparVi che si sta avviando una prima richiesta di fondi per il sostegno economico della Famiglia Lasalliana, per la quale seguiranno indicazioni precise da parte del Tesoriere Nazionale, chiedo a tutti di partecipare a tale iniziativa, ovviamente nella massima libertà ed in base alle proprie disponibilità.

Non posso infine ignorare la condizione di disagio e di profonda sofferenza che affligge alcuni singoli componenti della nostra Famiglia nella situazione del “dopo-Paderno”. Credo che l’unica soluzione possibile in questi difficili momenti sia la disponibilità a rinunciare ai nostri progetti per affidarci ai progetti che Dio ha su di noi. L’unica medicina che può sanare le ferite è l’affetto e la comprensione per chi si ritiene colpito ed offeso. Da parte mia resta immutato lo slancio iniziale e la piena disponibilità a collaborare con spirito di servizio, insieme ed in associazione, per il bene della nostra realtà.

Preghiamo Maria Immacolata perché ristabilisca nel nostro cuore quei sentimenti che contraddistinguono un vivere cristiano e lasalliano e ci aiuti, insieme con i Santi e Beati lasalliani, nonché con i Venerabili Fratelli Gregorio e Teodoreto, a procedere sulla via dell’unità e della pace.

Un abbraccio fraterno nel de La Salle.

                                                                             Roberto Bianco

Festa Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, 
8 dicembre 2002

 
27 ottobre 2003

Care/i Lasalliane/i,
      come ben sapete, nei giorni 4-5 ottobre si è tenuta a Roma, presso la Casa Generalizia, l'Assemblea annuale della Famiglia Lasalliana Italiana.
      L’appuntamento ha costituito non solo l’occasione per presentare il consuntivo dell’attività svolta nell’anno, ma anche un momento di incontro e di arricchimento reciproco, nonché di riflessione su alcuni fondamentali temi che ci accompagneranno nel nostro cammino per realizzare Comunità di fede che, insieme e in associazione, continuino la Missione affidata da Dio a San Giovanni Battista de La Salle.
      Gli orientamenti emersi dall'ultimo Congresso svoltosi a fine agosto 2002 a Paderno del Grappa erano stati essenzialmente tre, da svilupparsi ampiamente nell’arco del periodo 2003-2006 attraverso iniziative, incontri e convegni: promozione delle vocazioni, costituzione di Comunità di fede e sostegno della famiglia oggi notoriamente in crisi di identità.
      Il tema delle vocazioni, già approfondito nel corso di tutto il 2003, è stato anche l'oggetto principale dell’Assemblea annuale, con particolare attenzione alle vocazioni lasalliane. L'argomento è, infatti, non solo di attualità, ma determinante per il futuro della nostra congregazione e, in generale, di tutte le realtà analoghe. “Vocazioni”, non solo “vocazione”: è la scelta di guardare a tutte le possibilità di accogliere la chiamata di Dio per testimoniare e annunciare Gesù Cristo nella nostra vita.
      L’esperienza di G.B. de La Salle è stata, fin dall’inizio, un’esperienza di Dio: egli in tutta la sua vita ha agito in Dio e per Dio, cioè con “spirito di fede”.
      Ma proprio perché è innanzitutto nella fede che noi ci riconosciamo, partecipando -in quanto credenti- alla stessa opera, cercando di compiere la volontà di Dio e confidando nel Suo aiuto, dobbiamo tendere alla costituzione di comunità di fede che, seppur variamente organizzate e con le loro particolari espressioni, testimonino tutte la vitalità della Chiesa oggi.
      Le istituzioni e i gruppi lasalliani devono favorire ovunque la nascita di tali comunità, per integrare sempre più nel dinamismo della fede le varie componenti di quel vasto insieme di persone (Fratelli, docenti, collaboratori, genitori, allievi, ex alunni, volontari…) che si riconosce nell’ideale del La Salle e che desidera percorrere sino in fondo il cammino da lui tracciato ormai trecento anni or sono, eppure ancora così attuale nel suo carisma.
      Infine nel 2003 incentreremo la nostra attenzione sulla famiglia. Nel contesto di una società che cambia, l'azione educativa della famiglia è fondamentale: sottoposta anch'essa alle tensioni e trasformazioni del nostro tempo, solo richiamandosi al suo originario progetto cristiano potrà salvaguardare la propria identità, non rinunciando a coltivare la sua autentica vocazione formativa.
      La famiglia è la prima comunità di fede che, accogliendo il Vangelo e lasciandosi condurre dal suo messaggio, si assume l'impegno di testimoniarlo quotidianamente attraverso l'unità e la testimonianza dei suoi componenti.
      Essa costituisce il punto di partenza del nostro cammino di crescita, il primo luogo ove si apprende a realizzare l'integrazione tra messaggio evangelico e vita: non sempre la via di questa realizzazione è piana e scorrevole, ma le difficoltà che si incontrano rappresentano un'importante lezione di amore e di perdono.
      La famiglia cristiana è una comunità fertile, dove l'amore che Dio ha per tutti noi suoi figli, si rispecchia nell'amore, nella tenerezza e nella dedizione dei genitori verso i propri figli.
      Il presente momento storico sta registrando una crisi diffusa di questa fondamentale istituzione.
      Questa situazione non deve spaventarci, deve anzi essere di stimolo, perché è proprio questa la grande sfida che il nuovo millennio impone alle famiglie cristiane: essere testimoni visibili della loro identità, fondata sulla comunità di amore e di vita tra uomo e donna, nella donazione reciproca e totale.
      Il nostro obiettivo di lasalliani è di essere luce nel mondo, esprimendo tutta la nostra fede attraverso la fraternità e il servizio; ma per realizzarlo dobbiamo aprirci alla comprensione delle reali esigenze delle nostre famiglie, coltivando con passione un progetto di amore in grado di permeare e dirigere il nostro vivere quotidiano.
      Occorre prevenire i molti pericoli che insidiano la piena maturazione dell'amore coniugale, nonché una serena ed equilibrata crescita dei nostri figli, ai quali dobbiamo offrire non solo tutto il nostro affetto, ma anche modelli che li aiutino a scoprire la loro identità e a non cedere alle insidie dell’isolamento, della dipendenza, delle scelte di vita confuse: l'evangelizzazione dei nostri figli è un nostro inderogabile compito che possiamo assolvere avvalendoci del prezioso aiuto dei Fratelli e dei docenti.
      Non è certamente facile, ma è un impegno doveroso per noi che crediamo nella missione educativa della famiglia.
      Vorrei pertanto concludere ricordando che la consegna del Pontefice alle famiglie convenute a Manila per il loro IV incontro mondiale è stata proprio di fare del Vangelo la regola fondamentale della propria famiglia e della propria famiglia una pagina di Vangelo scritta per il nostro tempo.

  Il Presidente
Roberto Bianco

 
19 novembre 2003

30° anniversario della nascita al cielo di

Fratel Gregorio Bühl

11 dicembre 2003

FRATELLI DELLE SCUOLE CRISTIANE
PROVINCIA ITALIA

Viale del Vignola, 56 – 00196 - Roma

Circolare n° 05

Roma, 19 Novembre 2003

Ai Fratelli Direttori
Ai Fratelli
Alle altre componenti della Famiglia Lasalliana

Oggetto: 30° della morte di FRATEL GREGORIO (11 Dicembre 1973 – 2003)

Carissimi Fratelli e Amici Lasalliani,

       Ricorre quest’anno il 30° anniversario della nascita al cielo di Fratel Gregorio Bühl, che la gran parte dei Fratelli dell’ex-Provincia di Roma ha avuto come Vice Direttore al Noviziato di Torre del Greco. Moriva, infatti, l’11 dicembre 1973 presso l’ospedale “Maresca” di Torre del Greco (Napoli).

Il processo cognizionale per la beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Fratel Gregorio fu iniziato nella Diocesi di Napoli il 15 Dicembre 1982. Terminato il 12 Novembre 1986, il processo fu portato a Roma, alla Congregazione dei Santi, dove si provvide a compilare la Positio presentata il 13 Novembre 1989. Il 6 aprile 1995 fu emanato il Decreto sull’eroicità delle virtù e Fratel Gregorio divenne Venerabile.
Un miracolo, studiato e riconosciuto dalla Congregazione dei Santi, lo farà proclamare Beato.

La Provincia Italia ricorderà solennemente la figura esemplare del Venerabile Fratel Gregorio, religioso ed educatore lasalliano:

  a) a Torre del Greco l’11 dicembre – giovedì, con la Celebrazione Eucaristica, alle ore 18.00, presso la Parrocchia di S. Antonio dei Padri Francescani;

  b) a Roma l’11 dicembre – giovedì, con la Celebrazione Eucaristica, alle ore 17.00, al Colle La Salle, presso le sue spoglie mortali.

Invito caldamente i Fratelli delle Istituzioni della Campania e quelli di Roma a voler presenziare, insieme agli altri Lasalliani, alle due celebrazioni, per impetrare dal Signore, per intercessione del Venerabile Fratel Gregorio, il dono della vocazione di Fratello delle Scuole Cristiane e delle altre vocazioni lasalliane.

Iniziamo, altresì, nelle nostre Comunità religiose una Novena di preghiera (2 – 10 dicembre), con l’intenzione speciale di pregare per i Fratelli malati, per quelli anziani e per quelli che si trovano in particolari necessità, per intercessione del Venerabile Fratel Gregorio.
     Per la Novena, i Fratelli possono servirsi dell’esemplare inviato a tutte le comunità dal Postulatore Fr. Rodolfo Meoli.

Con la certezza che Gesù viva sempre nei nostri cuori.

Fratel Donato Petti
Visitatore Provinciale